lunedì 27 settembre 2010

BANDIERA VERDE!



Il Comitato spontaneo “No alla centralina idroelettrica Resia_2 Ponte Rop” ha ricevuto sabato 18 settembre, la “Bandiera Verde” di Legambiente!

Uno dei più bei corsi d’acqua del Friuli, uno degli ultimi rimasti ancora allo stato naturale, caro al cuore dei resiani e non solo, festeggia in questo modo lo scampato pericolo di vedere una delle parti più interessanti del suo corso, popolato da specie ittiche tutelate a livello europeo (trota marmorata, temolo, gambero d’acqua dolce, etc.) e classificato come “geosito di interesse regionale”, profondamente compromesso dall’entrata in funzione di una centrale idroelettrica.
Nello scorso inverno, un potente Consorzio Industriale (il COSINT di Tolmezzo) presentò infatti un progetto per la captazione a scopo idroelettrico delle acque del fiume, allettando l’Amministrazione Comunale con la possibilità di ottenere un nuova entrata per il suo magro bilancio. In molti pensarono al peggio: la realizzazione della centrale idroelettrica avrebbe ridotto in secca per gran parte dell’anno uno dei tratti più belli del fiume, a valle del Ponte Rop, frequentato ogni estate da migliaia di persone. Dati gli interessi coinvolti, la battaglia che si prospettava per gli amanti del fiume ricordava quella di Davide contro Golia.
Se il progetto alla fine è stato ritirato e se il Consorzio Industriale ha dovuto ritornare sui suoi passi, è essenzialmente per merito dei cittadini della Valle, ed in particolare di molti giovani, che si sono costituiti in Comitato, hanno organizzato incontri per informare la popolazione, hanno promosso assemblee pubbliche, hanno coinvolto esperti ed associazioni ambientaliste, raccogliendo migliaia di firme in calce ad una petizione che ha spinto anche l’Amministrazione Comunale a cambiare atteggiamento.
Grazie a loro il Resia, per ora, è salvo e si può parlare di nuove iniziative per la valorizzazione del fiume in chiave di turismo sostenibile.
L’azione esemplare del Comitato è stata apprezzata a livello nazionale, tanto da ottenere l’assegnazione della “Bandiera Verde” nell’ambito della campagna “Carovana delle Alpi” promossa da Legambiente. Sabato 18 settembre c’è stata la consegna ufficiale di questo riconoscimento.
E’ stata un’opportunità per ringraziare tutte le persone che hanno partecipato alla raccolta delle firme per l’opposizione alla realizzazione del progetto e all’invio di centinaia e centinaia di cartoline dal titolo “La Val Resia non esiste senza il Resia” alla Regione, proprio per scongiurare il pericolo di vedersi realizzata tale opera.
Sono state ringraziate le numerose realtà che hanno sostenuto e appoggiato l’attività del Comitato, dal Circolo di Legambiente di Tolmezzo all’Associazione A.C.Q.U.A., dal Comitato per la tutela delle acque del bacino montano del Tagliamento a tutte le Associazioni di Pescatori Sportivi della Regione e di fuori Regione.
Tutti questi soggetti hanno sostenuto infatti che esistono luoghi che non possono essere venduti perché non hanno un prezzo dato il loro valore inestimabile e vanno difesi e tutelati per la loro importanza; uno di questi è sicuramente il torrente Resia.

Il logo di LEGAMBIENTE è tratto dal web.

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